Uil scuola Puglia, contrari a modello dimensionamento autonomie, Verga: “No a soluzione che si traduce in tagli”

11 Ottobre , 14:33
(ANSA) – BARI, 11 OTT – La manovra finanziaria, per il 2023, ha imposto alla Puglia una media regionale di 961 alunni per scuola sulla base della quale il numero di autonomie scolastiche, per l’anno scolastico 2024-25, verrebbe ridotto di 58 unità. Si passerebbe, cioè, dalle attuali 627 autonomie alle 569 del prossimo anno, per arrivare a 565 del 2025-26, con una media alunni di 949, e 557 del 2026-27, con una media di 938 alunni.

Lo evidenzia il segretario generale di Uil scuola Puglia, Gianni Verga, spiegando che “la nostra posizione rispetto al modello di dimensionamento proposto è assolutamente contraria”. “Diciamo no – prosegue – a qualsiasi soluzione che si traduca in un taglio scriteriato di scuole che non tenga conto delle specificità territoriali e del personale scolastico fuori dal territorio regionale”.

Verga chiede quindi “un impegno concreto ai politici locali nei confronti della scuola pugliese, per scongiurare questa ennesima, inconcepibile penalizzazione”. Verga evidenzia inoltre che “il percorso intrapreso dalla finanziaria, oltre a penalizzare la qualità del servizio scolastico, farebbe saltare numerosi posti di dirigenti scolastici, direttori amministrativi, personale Aia e, in qualche caso, anche di docenti”. (ANSA).